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Smart city: cos’è, come funziona, caratteristiche ed esempi
Nella smart city, le tecnologie sono usate per rendere la città più efficiente, sicura e sostenibile e per migliorare la qualità della vita dei cittadini
A Milano, un quartiere diventa laboratorio per studiare e sperimentate l’integrazione di energia pulita, mobilità sostenibile ed economia circolare, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e insieme rafforzare l’inclusione sociale.
Il progetto, che è stato premiato con una menzione speciale all’Ecohitech Award 2021 si propone di dimostrare un approccio innovativo e integrato orientato alla sostenibilità e alla digitalizzazione in un nuovo quartiere di alloggi nel sud-est della città di Milano chiamato Redo Merezzate. Le attività vedono un forte coinvolgimento dei nuovi residenti del quartiere, ella comunità locale e degli enti locali. Il Comune di Milano è infatti attore in prima linea di questa sperimentazione, insieme a REDO Sgr e a una serie di partner tecnologici.
La possibilità di sperimentare soluzioni e tecnologie a livello di quartiere o di distretto è assolutamente fondamentale. Lo confermano i numerosi esempi di eco-quartieri europei che portano avanti progetti di green e digital transition con l’obiettivo che siano replicabili in larga scala in ottica smart city.
Ma torniamo al quartiere di Merezzate – Redo a Milano. Il progetto ruota intorno a 3 macro-obiettivi:
In aggiunta, un obiettivo trasversale riguarda la digitalizzazione e i cambiamenti comportamentali e comprende la costruzione di una piattaforma digitale per l’aggregazione di diverse fonti di dati, l’installazione di smart metering, sistemi di videosorveglianza smart e connessione alla piattaforma in cloud, una app di quartiere.
L’esperienza del quartiere-laboratorio milanese verrà utilizzata per elaborare delle linee guida che potranno essere potenzialmente trasferite e replicate in altri contesti, sia in altre parti di Milano che in altre città italiane ed europee.
La sperimentazione di un nuovo modello di teleriscaldamento a bassa temperatura rappresenta uno degli aspetti più innovativi del progetto. Si tratta del primo impianto di questo tipo in Italia, usato anche per il raffrescamento estivo, e si configura come una soluzione ideale per la produzione efficiente di energia pulita per i centri urbani. Nello specifico, abbassare la temperatura di distribuzione del calore aumenta notevolmente il potenziale di integrazione di energie rinnovabili e il recupero di calore di scarto (da processi industriali e/o da smaltimento di rifiuti), diminuendo le perdite di energia nella rete di distribuzione.
La bassa temperatura della sottorete viene integrata con la produzione di energia rinnovabile in situ, ovvero da un’elevata quota di energia termica da pannelli solari e dallo scambio di calore con l’acqua di falda tramite pompe di calore.
La distribuzione dell’energia termica e dell’acqua tecnica è di tipo “satellitare”. Questo consente di portare la contabilizzazione dell’energia termica consumata direttamente in ogni appartamento in analogia con quanto avviene per l’energia elettrica eliminando dispersioni e costi aggiuntivi.
Grazie alla rete LoraRaWAN i dati necessari sono monitorati in tutti gli appartamenti. Le condizioni interne dell’appartamento (come temperatura e umidità) sono in costante monitoraggio attraverso i sensori del termostato e i dati meteo da una stazione meteo installata nel quartiere. Inoltre, sono monitorati alcuni setpoint per riscaldamento e raffreddamento forniti dagli utenti e memorizzati dai termostati.
La ventilazione e climatizzazione di alcuni ambienti selezionati viene realizzata attraverso “Freescoo”, un innovativo sistema alimentato principalmente dalla rete di teleriscaldamento. Il sistema consentirà consumi elettrici minimi rispetto ai sistemi di climatizzazione tradizionali, con sostanziali risparmi sui costi energetici.
La Piattaforma di Merezzate è un sistema di strumenti, App e Front-end, pensata per migliorare la comunicazione tra gli utenti del distretto, tra questi e l’amministrazione. In sintesi, la piattaforma è un sistema di raccolta e integrazione di dati, quali ad esempio i consumi delle utenze, le spese condominiali o la gestione delle segnalazioni di assistenza di carattere manutentivo.
Inoltre permette di migliorare la comunicazione tra gli utenti e di adottare comportamenti virtuosi volti a una maggiore sostenibilità a livello economico, ecologico e sociale.
Prima della consegna degli appartamenti, è stata condotta una analisi dei bisogni di mobilità di ciascun futuro abitante del quartiere in modo da prospettare una migliore gestione della mobilità. Sono state per questo introdotte le prime due vetture di condominio in modalità e-car sharing e si è integrata la piattaforma di car sharing con la App di quartiere. L’integrazione consente agli abitanti di Merezzate iscritti al servizio di usufruire della mobilità condivisa.
I principi dell’economia circolare verranno promossi tra i residenti di REDO perché prenda piede all’interno della comunità un nuovo modello di consumo, in cui prodotti, spazi, servizi e oggetti possono essere condivisi e continuamente rinnovati lungo tutto il loro ciclo di vita. Anche l’ambiente ne beneficerà perché verranno ridotti gli impatti in termini di emissioni, consumi e produzione di rifiuti.
L’idea è quella di spingere i residenti verso soluzioni innovative e comportamenti circolari: unirsi in gruppi di acquisto, coltivare un orto condiviso, organizzare incontri per sperimentare attività di riparazione, riuso e condivisione di oggetti.