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Sicurezza dei dati: una priorità anche per condomini e CER

Sicurezza dei dati: una priorità anche per condomini e CER

La protezione delle Informazioni e la relativa sicurezza dei dati oggi è una priorità, tenendo conto non solo del volume di dati generati ogni giorno, ma del loro valore. Ci sono dati sensibili, dati relativi alla privacy delle persone e delle aziende che hanno necessità di essere tutelati al massimo. Vanno difesi dalle minacce alla cybersecurity, sempre più urgente. Si deve tenere conto che gli attacchi informatici sono in costante aumento: secondo i dati del Rapporto Clusit 2024, l’anno scorso si sono registrati 2.779 incidenti gravi analizzati a livello globale, con un aumento pari a +12% sul 2022.

È data in crescita anche l’incidenza degli attacchi rivolti a organizzazioni italiane rispetto al totale: nel 2023 il dato italiano rappresenta l’11,2% del campione complessivo considerato a livello globale: nel 2022 era il 7,6%.

Ecco, allora, quanto si renda importante contare su un’adeguata data security, anche a livello di privati cittadini, ma anche condominiale. Pensiamo poi alle comunità energetiche, che condivideranno energia, ma anche dati preziosi.

Per la tutela e protezione dei dati anche di questi specifici contesti, una delle soluzioni tecnologiche più interessanti nello scenario globale è MuReQua Storage Component. Si tratta di un sistema di archiviazione progettato in Italia per garantire la massima sicurezza e privacy dei dati per settori che richiedono un alto livello di sicurezza, come Difesa, Sanità, finanza o Ricerca Scientifica, ma utile anche per usi aziendali e per la protezione dei dati dei singoli individui.

Achiviazione in sicurezza dei dati grazie alla crittografia avanzata

MuReQua Storage Component è stato ideato da Gerardo Iovane, docente del Dipartimento di Eccellenza in informatica dell’Università degli Studi di Salerno, e dal suo team di ricercatori nelle start-up innovative ad Arpaise (Benevento), in collaborazione con una realtà aziendale altamente innovativa nel Regno Unito. È frutto di una recente collaborazione tra Le Fonti Group e il CTT Centro di Trasferimento Tecnologico ART.

Al cuore di MuReQua Storage Component c’è un algoritmo proprietario di crittografia avanzata. Come spiega il professor Iovane che ha ideato la soluzione:

“ogni file caricato viene frammentato e crittografato con una chiave di sicurezza unica per ogni frammento, garantendo un quadruplo livello di protezione per i dati sensibili. Questo approccio trasforma i file in una sequenza complessa di dati crittografati, rendendo virtualmente impossibile la decrittografia da parte di terze parti non autorizzate, anche in un’ottica di quantum computing poiché la soluzione è crypto-agile”.

La frammentazione e la distribuzione delle chiavi di sicurezza avvengono automaticamente, assicurando l’accesso rapido e diretto ai file quando necessario. Inoltre, gli algoritmi di crittografia sono soggetti a continue evoluzioni e revisioni da parte da parte degli esperti in sicurezza informatica del team, mantenendo la soluzione sempre all’avanguardia contro le minacce emergenti e le vulnerabilità potenziali.

A differenza dei tradizionali sistemi di archiviazione centralizzati, MuReQua Storage Component si basa su una rete globale a nodi. Le parti crittografate del file vengono distribuite tra diverse entità di archiviazione, eliminando il rischio di un punto singolo di vulnerabilità.

Questo approccio protegge i dati da attacchi mirati o accessi non autorizzati e garantisce una maggiore resistenza alle interruzioni e agli incidenti. La rete decentralizzata offre anche prestazioni efficienti grazie all’utilizzo intelligente dei nodi più vicini.

MuReQua Storage Component
MuReQua Storage Component

MuReQua Storage Component è progettato con un’architettura scalabile e, nonostante la sofisticata tecnologia, è caratterizzato dalla facilità d’uso grazie alla intuitiva interfaccia che permette, a chi ne fa uso, di caricare e gestire i propri dati in pochi semplici passaggi.

L’accesso ai dati è altrettanto intuitivo e flessibile. Gli utenti possono recuperare i file desiderati in

pochi clic, indipendentemente dal dispositivo utilizzato, che sia un computer, uno smartphone o un tablet.

Tre versioni per rispondere a tutte le esigenze di sicurezza

MuReQua Storage Component viene proposto in tre versioni per offrire un grado di sicurezza capace di rispondere a differenti esigenze di protezione

La versione Bronze rappresenta il fondamento del sistema. Offre un approccio affidabile e decentralizzato all’archiviazione post-cloud. Inizia con la suddivisione del file originale in svariate parti, seguita dalla crittografia differenziata e singolare di ciascuna parte. Successivamente, ogni parte (frammento binario) crittografata viene

ulteriormente suddivisa in parti più piccole. Questi frammenti crittografati vengono poi caricati

in modo dinamico su dispositivi decentralizzati tramite una rete globale peer-to-peer.

La versione Silver è progettata per coloro che richiedono un livello ulteriormente superiore di sicurezza e controllo dei dati archiviati. Oltre a tutte le caratteristiche offerte dalla versione Bronze, la versione Silver introduce una rete globale privata che consente al proprietario e/o nostro team di gestire direttamente i dispositivi di archiviazione. Questo permette di garantire aggiornamenti continui del sistema di crittografia e di sottoporre il sistema a revisioni regolari da parte dei nostri esperti di sicurezza informatica.

La versione Gold è la soluzione completa per le esigenze aziendali. Oltre a tutte le caratteristiche della versione Silver, la versione Gold consente l’archiviazione e la gestione avanzata dei file a livello istituzionale. Questo include la possibilità di condividere facilmente i file tra i membri del team aziendale, migliorando la collaborazione e la produttività.

Qui, l’allocazione e lo spostamento dinamico dei dati all’interno dell’infrastruttura Industria 5.0 dei dispositivi è “random e rolling”. Ciò significa che ogni file viene frammentato in un numero casuale di frammenti e se lo stesso file viene frammentato in due istanti diversi cambia il numero di frammenti, così come cambiano i semi per la cifratura dei frammenti. Inoltre, alle posizioni dei frammenti in diverse cartelle o su diversi dispositivi di archiviazione cambiano nel tempo in modo rotativo casuale.

I frammenti di dati vengono spostati su diversi dispositivi di archiviazione distribuiti a livello globale. Questo approccio copre sia i dati originali che le loro copie di sicurezza. L’obiettivo è garantire la sicurezza e l’accessibilità continua ai dati, persino in situazioni complesse come guasti hardware o interruzioni di rete.

In conclusione, afferma Iovane, nello scenario globale per la prima volta nasce una soluzione in grado di distinguere il dato dall’informazione. Infatti, i dati sono contenuti nei frammenti, illeggibili a tutti persino al gestore e al possessore, mentre il proprietario dei frammenti è l’unico con la sua chiave digitale di ricomporre istantaneamente i frammenti e accedere al fine originale e, quindi, all’informazione in esso contenuta. Un tale meccanismo può tutelare chiunque, per esempio i singoli e la loro privacy, le imprese e i propri segreti aziendali o industriali, gli organi di polizia che eseguono indagini, procure che troppo spesso subiscono attività tese a svelare il segreto istruttorio. Con una tale infrastruttura, quindi, avere il possesso dei dati (frammenti) non significa avere accesso all’informazione (file dei proprietari); in altre parole, un gestore dei dati come una azienda dei servizi IT pur avendo tutto l’archivio di dati frammentati senza la chiave digitale dei proprietari non potrebbe accedere alle informazioni contenute nei file caricati sulla infrastruttura tecnologica.

Un sistema ideale per condomini e per le CER

MuReQua Storage Component può essere utilizzata da più utenti. Anzi, più computer aderiscono al network privato o pubblico che si genera con i diversi MuReQua Storage Component più l’infrastruttura è in gradi di offrire servizi di maggiore qualità legati alla business continuity, alla disponibilità veloce dei dati, alla ridondanza. Pertanto, i condomini di un edificio o una comunità energetica potrebbero trovare grande vantaggio nel condividere anche le risorse computazionale, come accade in una azienda, con una riduzione dei costi, un miglioramento della qualità dei servizi, una riduzione dei costi energetici e quindi in una prospettiva di Industria 5.0 ecosostenibile.

Le Fonti Group l’ha già impiegato a questo fine. «L’idea di Le Fonti Group è stata quella di edifici sempre più intelligenti ed ecosostenibili in grado di offrire ai condomini oltre ai tipici servizi di domotica ed automazione di edifici, anche una componente intelligente in linea con Industria 5.0 in grado di proteggere la privacy delle persone, grazie alla sicurezza dei dati e delle informazioni, operando in un’ottica cellulare, ovvero condominio per condominio», conclude Iovane.

 

 

Giornalista freelance specializzato in tecnologia e in modo particolare in tematiche che hanno un impatto significativo sulla vita quotidiana e su quella futura: smart energy, smart building, smart city.