- Opinioni
La città come Piattaforma di innovazione sostenibile
cosa si intende per innovazione urbana e perché innovazione e sostenibilità sono imprescindibili? Ce lo spiega Rodolfo Pinto, CEO di SuperUrbanity
Oggi sono tante le sperimentazioni di intelligenza artificiale (AI) in ambito urbano. Ricordiamoci però che parlare di smart city non significa focalizzarsi sulle nuove tecnologie, quanto soprattutto di benefici per cittadini e territori. In questo senso, le applicazioni dell’AI possono offrire un miglioramento dei servizi, un migliore approccio alla sostenibilità delle città e migliori condizioni di vita per i suoi abitanti.
Del resto, come afferma l’architetto Carlo Ratti, direttore del Senseable City Lab presso il MIT e noto esperto di smart city e tecnologie avanzate, l’uso dell’AI nelle smart city può migliorare notevolmente la qualità della vita urbana. L’importante è che questa tecnologia venga adottata e integrata in modo etico e responsabile.
Un esempio di sperimentazione di intelligenza artificiale per la città del futuro è rappresentato dal progetto “Smart Street” di Sidewalk Labs, una società sussidiaria di Alphabet (la società madre di Google). Il progetto mira a creare strade intelligenti che utilizzano sensori per raccogliere dati sul traffico, sull’inquinamento dell’aria e su altri fattori ambientali. Questi dati vengono poi analizzati da algoritmi di AI per fornire informazioni in tempo reale e migliorare la gestione della mobilità urbana.
Un altro esempio in atto in fatto di AI applicata al contesto urbano è il progetto “Digital Twin” di Siemens. Questo progetto utilizza di città per simulare scenari possibili e testare soluzioni prima che vengano implementate nella realtà. Ad esempio, il sistema può simulare l’impatto di un nuovo edificio sulla mobilità urbana o studiare il consumo energetico di un quartiere.
In Italia, ci sono diverse start-up innovative che stanno lavorando su soluzioni di intelligenza artificiale legate alle smart cities.
Gli esempi sul nostro territorio sono molteplici. Abbiamo CortAIx, soluzione intelligente per migliorare la sicurezza urbana grazie a un sistema di sensori e telecamere che rilevano la presenza di persone sospette o comportamenti anomali e utilizza algoritmi di AI per prevenire furti, vandalismi e atti di terrorismo. Ancora, G-move è pensata per il monitoraggio dei flussi di persone nel trasporto pubblico urbano, mentre iCAM3D è un innovativo sistema metrico, planimetrico e fotografico di accertamento tridimensionale degli incidenti stradali e può trasformarsi in uno strumento davvero utile nelle mani delle forze dell’ordine.
In sintesi, le sperimentazioni di intelligenza artificiale per la città del futuro stanno diventando sempre più importanti poiché le tecnologie avanzate possono migliorare l’efficienza e la sostenibilità delle città. Ci sono molte start-up innovative in Italia che stanno lavorando su soluzioni di AI per migliorare la mobilità urbana, la gestione dei rifiuti e altri aspetti della vita urbana.
Tuttavia, sebbene l’uso dell’AI nelle smart city possa essere estremamente vantaggioso, è importante che questa tecnologia sia integrata in modo etico e responsabile e che non venga utilizzata, ad esempio, per discriminare le persone in base del loro genere, razza o religione o violando i dati personali e la privacy degli individui.
L’uso dell’intelligenza artificiale deve essere trasparente, comprensibile a tutti e corretta. Solo così potrà garantire città più sicure, sostenibili e inclusive.