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Energy Transition: ancora lontani dagli obiettivi
Il ruolo dei combustibili fossili è destinato a restare a fronte di un aumento globale di domanda di energia. L’Energy Transition è ancora lontana
Inaugurato un anno fa, l’Hotel VP Design di Madrid, ha ottenuto la prestigiosa Certificazione LEED (Leadership in Energy & Environmental Design). Un riconoscimento importante che valorizza gli interventi architetturali e illuminotecnici realizzati seguendo precisi obiettivi di efficienza energetica e sostenibilità ambientale.
Il progetto è stato realizzato dallo studio di architettura b720 Fermín Vázquez Arquitectos insieme allo Studio Gronda per la parte di Interior Design e ad artec3 come studio di lighting design per il progetto illuminotecnico.
La certificazione L.E.E.D. è un’attestazione di carattere volontario rilasciata dal Green Building Council e riconosciuta a livello internazionale. LEED sta per Leadership in Energy and Environmental Design e attesta come un edificio sia stato costruito o riqualificato seguendo precisi criteri di risparmio energetico, eco-compatibilità e riduzione delle emissioni di CO2. Il certificato LEED riguarda tutto il ciclo di vita dell’edificio, dalla progettazione alla costruzione fino alla sua gestione e manutenzione e promuove un approccio orientato alla sostenibilità, riconoscendo le prestazioni energetiche rispetto a risparmio energetico e idrico e ai materiali e alle risorse impiegati…
L’elemento chiave del progetto di illuminazione dell’hotel VP Plaza è il sistema di controllo DALI per gli interni e DMX per l’illuminazione dinamica della facciata. Inoltre l’utilizzo di lampade a LED (con una temperatura colore di 3000 K e 2700 K) e la combinazione con sensori di movimento assicurano un notevole risparmio energetico e una gestione ottimale degli sprechi. Questi due elementi sono stati cruciali nell’ottenimento di un pinteggio elevato per la certificazione LEED.
Il risparmio enegetico non è però l’unico fattore che caratterizza il progetto di lighting design. L’attenzione dello studio spagnolo artec3 è stata posta soprattutto sulla volontà di creare un ambiente caldo, confortevole, rilassante utilizzando soluzioni al contempo di design ma anche eco-friendly…
L’illuminazione enfatizza l’architettura e i materiali dando a ogni spazio un’identità caratteristica.
Le variazioni di intensità contribuiscono a una rapida comprensione degli spazi dell’hotel e dei loro usi: la luce viene usata solo dove e quando serve ed è regolata in base alle esigenze di ogni spazio.
La facciata combina infine illuminazione architettonica e illuminazione dinamica. L’edificio sembra essere vivo anche durante la notte. Il design si ispira infatti all’idea del movimento in costante cambiamento delle persone nella piazza, come l’acqua di un fiume o le nuvole che attraversano il cielo. Invisibile di giorno, l’illuminazione imita il flusso della vita urbana di notte.
L’hotel VP Design ha ottenuto uno dei certificati LEED gold grazie a tre aspetti chiave:
– la posizione: l’hotel si trova in una zona centrale della città, ben collegata dai mezzi pubblici. Inoltre, dedica spazi alla sharing mobility e a stazioni di ricarica per macchine elettriche;
– l’efficienza energetica: gli impianti in parte usano la produzione di energia pulita da fonti rinnovabili (1%) e si basano su precisi protocolli per monitorare i consumi. Il sistema di illuminazione rientra in un concetto di tecnologie innovative, integrato con sensori che rilevano il livello di luce del giorno per ridurre l’illuminazione artificial all’interno secondo principi di Human Centric Lighting;
– l’efficienza idrica: nell’hotel ci sono piante decorative da esterno che richiedono un’irrigazione minima e sistemi per monitorare il consumo d’acqua in tutto l’edificio con una riduzione del consumo dell’acqua di circa il 33%;
– la qualità dei materiali: i prodotti e gli arredi provengono dalla produzione locale, un fatto questo che ha minimizzato l’impatto ambientalelegato al trasporto. Il legno utilizzato inoltre è certificato FSC.
L’illuminazione è direttamente correlata al certificato LEED. Da come viene progettato un impianto dipendono molti aspetti di efficienza energetica. Per questo motivo un progettista deve tener conto del consumo e delle dimensioni delle lampade usate, dei sistemi di controllo, dei sistemi per il raffrescamento, del dimensionamento dell’impianto, della potenza e del numero di corpi illuminanti. Va da sé che esiste una correlazione diretta anche tra l’utilizzo della tecnologia LED e il punteggio ottenibile nella certificazione.
Il rapporto tra illuminazione e certificazione L.E.E.D. è molto stretta, ecco alcuni degli aspetti principali da tenere in considerazione:
L’illuminazione deve essere regolabile e controllabile a livello personale e per il 90% degli occupanti uno spazio
L’illuminazione naturale e i rapporti aeroilluminanti sono importantissimi.
La luce solare e un’illuminazione che segue i principi dello Human Centric Lighting produce notevoli benefici nelle persone che vivono un ambiente. Inoltre, grazie a sistemi di controllo regolabili in funzione della luce naturale, si possono ottenere risparmi anche del 35-60%
LEED certificazione richiede di ottenere un miglioramento dell’efficienza energetica sia negli edificic di nuova costruzione sisa in quelli in fase di riqualificazione in una misura compresa tra i 10 e i 45%.
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