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Rinnovabili e servizi energetici: per Carbotermo sono affari di famiglia
Nel mercato energy opera Carbotermo, società a gestione familiare che punta su rinnovabili e servizi energetici. Scopri la sua storia
Un patrimonio edilizio composto da edifici molto differenti tra loro, per tipologia costruttiva e impiantistica, accomunati da una necessità: riqualificarne gli impianti termici ed elettrici al fine di ridurne i consumi e aumentarne l’efficienza grazie anche a un maggior ricorso alle fonti rinnovabili.
Questa la sfida che Carbotermo, ESCo tra le principali aziende leader del settore energetico dal 1951, ha raccolto aggiudicandosi la gara indetta dall’Aler (Aziende Lombarde per l’Edilizia Residenziale Pubblica) per l’efficientamento energetico di edifici di proprietà dell’ente, sul territorio di Milano e provincia.
La concessione, della durata di 12 anni per un valore complessivo di 71.198.754€, riguarda il servizio di gestione integrata degli impianti di produzione e distribuzione dell’energia termica ed elettrica per uso riscaldamento, la conduzione delle centrali termiche e la loro manutenzione, la progettazione esecutiva e la realizzazione di interventi per la riqualificazione degli impianti con importanti obiettivi di risparmio energetico e di riduzione di emissioni inquinanti.
Un progetto impegnativo e sfidante, che ha permesso il raggiungimento di risultati molto importanti, pari a un risparmio del 16,6% dell’energia termica e del 40% dell’energia elettrica. Numeri ben più significativi rispetto a quanto espresso nel bando di gara, in cui si richiedeva il raggiungimento di performance energetiche pari al 5%.
Il progetto ha interessato edifici con epoca di realizzazione differente, che spazia dall’inizio 900 fino ai giorni nostri. Gli edifici sono serviti, oltre che da 5 impianti fotovoltaici da 303 moduli, anche da un totale di 42 centrali termiche.
Il progetto di efficientamento elettrico e di riqualificazione delle centrali termiche del complesso edilizio di Aler ha previsto la valutazione, da parte di una squadra di tecnici specializzati di Carbotermo, delle condizioni degli impianti termici degli edifici e delle possibili soluzioni di miglioramento da implementare, al fine di garantire il massimo rendimento energetico e la durabilità nel tempo degli impianti stessi.
In particolare, il sopralluogo è consistito nell’ispezione delle centrali termiche esistenti e dei relativi impianti, la rilevazione delle misure degli ambienti interessati dalla riqualificazione, la valutazione dello stato di conservazione degli impianti termici, la verifica della corretta applicazione delle norme di sicurezza e la valutazione delle possibili soluzioni di miglioramento in termini di efficientamento energetico, durata e costi.
All’interno del lotto sono stati individuati alcuni edifici raggruppati sotto un’unica centrale termica: in questi casi, la sfida è stata quella di rendere più efficiente il sistema di distribuzione.
Carbotermo ha inoltre previsto un sistema di gestione e monitoraggio non solo sulla centrale termica, ma anche sui singoli edifici: in questo modo, ulteriori risparmi potranno essere generati dai comportamenti virtuosi degli utenti, che vedranno concretamente i benefici di una riduzione generale dei consumi
In particolare, gli interventi riguardanti gli impianti termici sono stati sostanzialmente di 2 tipi:
L’impegno e l’attenzione per la digitalizzazione, sostenibilità ambientale e le rinnovabili è parte fondante della strategia di Carbotermo che spinge sempre di più verso impianti green e soluzioni per la decarbonizzazione. Secondo la ESCo, infatti, puntare su tecnologie rinnovabili non è solo una questione di business, ma è l’unica direzione possibile verso cui andare.
I sistemi di gestione e monitoraggio sono stati sviluppati in modo tale da rendere immediatamente fruibili, per ALER, i dati relativi al funzionamento degli impianti e alle condizioni climatiche presenti negli ambienti. Un vantaggio concreto che si traduce in maggiori risparmi, minori costi e maggiore comfort per gli abitanti degli edifici.
Per l’efficientamento energetico, inoltre, è prevista l’installazione di pannelli fotovoltaici per una produzione diffusa di energia elettrica pari a circa 400 kWp.
Tutti questi interventi, oltre a un consistente risparmio energetico e termico, porteranno a benefici di carattere economico, correlati alle bollette, e soprattutto ambientale, legati alla riduzione delle emissioni di CO2.