Comunità Energetiche: Cosa Sono e Come Funzionano
Le comunità energetiche sono nuove configurazioni all’interno del sistema elettrico europeo. Hanno un ruolo fondamentale nel processo di transizione energetica…
Per promuovere lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovali (CER) e fotografare lo stato attuale della situazione quanto a gruppi di autoconsumo in tema di opportunità e criticità, è nato l’Osservatorio ENEA CER.
Guidato da Nicoletta Gozo, ricercatrice della Divisione ENEA di Smart energy e membro storico del premio Ecohitech Award promosso da LUMI, l’Osservatorio è finanziario dal Piano Triennale 2022-2024 sulla Ricerca di Sistema Elettrico del Pnrr e opera in quattro ambiti principali: economico-finanziario, regolatorio e amministrativo-legale, acquisizione-gestione dati e informazione al pubblico.
Le stime di Enea parlano oggi di un numero di comunità energetiche e comunità di autoconsumo pari a 54, di cui 17 CER vere e proprie e 37 gruppi di autoconsumo collettivo. Un ulteriore centinaio di realtà sono in fase iniziale di richiesta e progettazione. La potenza complessiva installata è di circa 1,5 MW e si colloca principalmente nel nord Italia.
“Pur essendo protagoniste dei nuovi scenari energetici, le CER sono ancora caratterizzate da un alternarsi di luci e ombre, entusiasmi e incertezze”, ha dichiarato in una nota Nicoletta Gozo di ENEA. “È evidente che il processo sta traghettando il Paese verso uno degli obiettivi più importanti a livello globale, la decarbonizzazione e quindi è di fondamentale importanza che possa svilupparsi. Tuttavia, siamo di fronte a una sfida che impone un radicale cambiamento nella produzione, gestione e utilizzo dell’energia oltre a capacità di innovazione e resilienza.”.
L’obiettivo posto a livello nazionale è di raggiungere una potenza installata di 5 GW entro il 2026 e di 7 GW entro il 2030.
L’Osservatorio, che ha sede presso il polo dell’innovazione “Kilometro Rosso” di Bergamo, si pone l’obiettivo di supportare le pubbliche amministrazioni e i cittadini nelle diverse fasi di attivazione, realizzazione e gestione di una comunità energetica. Il gruppo di lavoro è composto da quaranta membri, tra istituti di ricerca, enti locali, associazioni, aziende e professionisti e punta a creare una roadmap nazionale andando a identificare le criticità della “filiera CER” a livello nazionale, locale e di singola unità.