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Illuminazione efficiente, smart e sostenibile: un connubio possibile

Illuminazione efficiente, smart e sostenibile: un connubio possibile

L’illuminazione efficiente è uno strumento fondamentale per risparmiare energia e ridurre la quantità di emissioni in atmosfera. L’efficienza energetica, segnala la IEA, è la misura più importante per evitare la domanda di energia nello scenario Net Zero Emissions entro il 2050. L’uso diffuso dell’illuminazione a LED ha un grande impatto potenziale sul risparmio energetico. Solo negli Stati Uniti, entro il 2035, si prevede che la maggior parte degli impianti di illuminazione utilizzerà la tecnologia LED e il risparmio energetico derivante dall’illuminazione a LED potrebbe raggiungere i 569 TWh all’anno entro il 2035, pari alla produzione annua di energia di oltre 92 centrali elettriche da 1.000 MW (fonte: Department of Energy).

Ecco, allora, che contare su soluzioni illuminotecniche adeguate, permette di assolvere al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale. La tecnologia è importante, ma ancor di più lo è il criterio progettuale che viene impiegato. Lo dimostra bene il caso aziendale di e-Lampsy, realtà nata come divisione aziendale LED di Energia Europa proprio per assolvere al meglio alle necessità di efficientamento energetico nel lighting.

Illuminazione efficiente: il modello E-Lampsy

Gian Mario Gatti
Gian Mario Gatti

Puntare sull’illuminazione efficiente è stata la finalità da cui è nata E-Lampsy, e si è caratterizzata nel tempo per fornire determinate garanzie, come illustra il responsabile tecnico, Gian Mario Gatti.
«E-Lampsy propone soluzioni illuminotecniche ad ampio spettro per l’industria, il settore terziario e l’illuminazione pubblica. Le caratteristiche che contraddistinguono i nostri prodotti sono l’elevata efficienza e l’affidabilità nel tempo. In quest’ultimo caso, in particolare, segnalo che la garanzia è di almeno cinque anni su tutti i prodotti, ben superiori a molti prodotti che vediamo sul mercato. Lo possiamo fare sulla base delle caratteristiche oggettive del LED, un componente connaturato da una durata di vita molto elevata: anche il prodotto finale riflette questa peculiarità della componentistica, contando sulle prestazioni in grado di offrire diodo, driver, alimentatore e tutta la parte elettronica, caratterizzate da un’affidabilità molto elevata».

I prodotti E-Lampsy sono indicati per applicazioni indoor e outdoor, per grandi aree, pubbliche e private, impianti sportivi oltre che industriali. «In più possiamo fornire soluzioni su misura per le esigenze del cliente che ha necessità di un prodotto esclusivo o con particolari caratteristiche di design». E-Lampsy è in grado di proporre diversi esempi di applicazioni dedicate, spaziando da una cantina vinicola in Toscana all’illuminazione di alcune parti della cattedrale di Santa Maria Assunta a Volterra. «Un altro caso applicativo peculiare riguarda il retrofit degli impianti d’illuminazione stradale, specie nel caso di presenza di lanterne storiche in ghisa e d’arredo. In quel caso si preserva la parte meccanica e si procede nel ricostruire l’effetto illuminante utilizzando i nostri moduli LED, mantenendo così la veste artistica».
La flessibilità d’uso diventa, quindi, un elemento vincente della proposta E-Lampsy.

Illuminazione efficiente stradale

Fare efficienza energetica con l’illuminazione: un obiettivo possibile

L’efficienza energetica è ormai una priorità, a livello industriale e pubblico. Le soluzioni e-Lampsy sono nate proprio per contribuire a elevare l’efficientamento: «oltre all’efficienza vera e propria dell’apparecchio in termini di taglio dei consumi, garantendo i più elevati standard d’illuminazione ma permettendo di risparmiare energia e di ridurre le emissioni. Un altro aspetto riconducibile all’efficienza è legato, se si parla di applicazioni in esterno, alla sensibile riduzione dell’inquinamento luminoso».

Oltre a rispondere alle leggi regionali vigenti in Italia, gli apparecchi E-Lampsy sono full cut-off, pensati cioè per limitare il più possibile gli effetti dell’inquinamento luminoso, permettendo allo stesso tempo un miglioramento del comfort visivo, a beneficio dell’uomo e dell’intero ecosistema. «Pensiamo agli impianti sportivi, specie quelli di calcio, dove i nostri apparecchi LED con ottica asimmetrica sono pensati per ottimizzare l’indirizzamento della luce. Da quanto detto, si comprende come l’efficienza si coniuga sia con l’attenzione alla sostenibilità sia alla massima efficacia del risultato», specifica ancora il responsabile tecnico dell’azienda.

Progetto illuminotecnico: la chiave per l’efficienza e l’efficacia

Il risparmio energetico che si può ottenere grazie a un impianto illuminotecnico E-Lampsy è considerevole. «Abbiamo parlato di efficienza e di efficacia. Quest’ultima è la diretta conseguenza di una progettazione illuminotecnica ad hoc, in grado di assolvere le reali necessità minimizzando i dispositivi utilizzati per elevare la proficuità dell’applicazione». Pensiamo, per esempio alla logistica: è un settore emblematico delle potenzialità di risparmio e di efficacia derivanti da un progetto illuminotecnico fatto a regola d’arte. «In passato si usavano lampade stagne fluorescenti o riflettori industriali che non erano pensati per indirizzare correttamente la luce – spiega Gatti –. La conseguenza era una sovrabbondanza di apparecchi montati ad altezze molto elevate per cercare di mandare più luce possibile a terra, ma con enorme dispersione sugli scaffali, soprattutto nelle parti alte. Oggi con la tecnologia LED possiamo contare sì su un apparecchio intrinsecamente efficiente a livello energetico e capace di una migliore resa. In più, grazie alla possibilità di indirizzare la luce in modo quanto più mirato, l’efficacia si traduce in un risparmio enorme per l’azienda, anche pari al 90% dei consumi». Questi risultati possono essere ottenuti in molti settori e comparti, dall’illuminazione d’impianti sportivi alle infrastrutture stradali. «Il progetto illuminotecnico è la vera leva per ottenere efficienza ed efficacia».

Illuminazione efficiente e sostenibile: ecco come

L’efficientamento energetico dell’illuminazione LED professionale consegue benefici ambientali. Che ruolo ha la sostenibilità ambientale nel caso di E-Lampsy e come si esplica? «La sostenibilità passa per diversi aspetti. La riduzione dei consumi è uno dei più importanti, certamente, perché consegue minori emissioni. Ma la componentistica LED consente anche di contare su minori interventi di manutenzione, conseguendo una sostanziale riduzione di sprechi di risorse anche in termini di movimentazione dell’operatore delegato».

chiesa zane con illuminazione LED

Allo stesso modo tutto il processo produttivo va a influenzare la sostenibilità ambientale. «E-Lampsy ha cercato di strutturarlo contando su una filiera molto corta per cercare di utilizzare prevalentemente fornitori quanto più prossimi all’azienda. Questo riduce sostanzialmente i trasporti dei materiali e rendendo più lieve l’impronta energetica aziendale».

Smart lighting per la smart city: il futuro è possibile già ora

L’illuminazione sarà uno degli attori chiave nell’attuazione delle smart city. Ecco, quindi, che si torna a parlare di smart lighting, elemento contemplato da tempo nella filosofia aziendale di E-Lampsy: attraverso dispositivi intelligenti installati sui lampioni stradali e nelle grandi aree pubbliche è possibile programmare scenari automatici per avere l’illuminazione necessaria in ogni momento, adeguando in maniera del tutto autonoma l’intensità della luce alla situazione del traffico e le norme di sicurezza vigenti.

«L’illuminazione, efficiente e sostenibile, è anche un elemento cardine nell’ambito smart city, perché tra tutti i servizi disponibili è quello capillarmente più presente – evidenzia Gatti –. È possibile contare su un’enorme quantità di punti luce che valgono da possibili nodi che ci permettono di creare una rete di segnali per generare informazioni utili per attuare numerosi servizi». Già oggi sono disponibili tecnologie per attuare lo smart parking piuttosto che il controllo della raccolta differenziata o dell’irrigazione del verde pubblico. Questo tutto è possibile contando su nodi opportunamente connessi e attrezzati, come lo possono essere i pali della luce, per far circolare le informazioni, sfruttando appunto la rete. «Questo è un aspetto vantaggioso perché permette di creare servizi non dovendo crearli da zero, con i costi sensibili generati. Il potenziale è davvero enorme e, una volta che prenderà piede, sarà interessante anche economicamente parlando».

Il ruolo della ricerca e sviluppo per l’illuminazione efficiente

Per la progettazione di nuove soluzioni o per affrontare nuove sfide diventa essenziale il contributo della ricerca e sviluppo. Su questo aspetto punta molto E-Lampsy, avendo avviato da tempo una collaborazione con l’Università di Firenze. «Abbiamo due laboratori congiunti con l’ateneo fiorentino: uno è a Calenzano (Firenze) e uno all’interno della nostra sede aziendale a Zanè (Vicenza). In più, collaboriamo anche con altri enti per ricercare delle soluzioni innovative adatte a rispondere a dei problemi concreti. Un esempio è offerto dal caso di un cliente che opera in un contesto industriale caratterizzato da un’atmosfera aggressiva, con la presenza di vapori di acido acetico e ammoniaca, corrosivi, che mettevano a rischio le lampade da installare. Abbiamo risolto la situazione grazie a un apposito trattamento nanotecnologico, denominato Skintech, per i materiali metallici che – se opportunamente trattati – hanno enormi benefici contro l’attacco corrosivo dei vapori aggressivi», conclude il responsabile tecnico E-Lampsy.

La risposta, ottimale per quell’applicazione industriale, si è rivelata utile anche in altri contesti, come quello marino ricco di salsedine, per gli impianti illuminotecnici outdoor.

Giornalista freelance specializzato in tecnologia e in modo particolare in tematiche che hanno un impatto significativo sulla vita quotidiana e su quella futura: smart energy, smart building, smart city.