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Smart city: cos’è, come funziona, caratteristiche ed esempi
Nella smart city, le tecnologie sono usate per rendere la città più efficiente, sicura e sostenibile e per migliorare la qualità della vita dei cittadini
La smart city si può “toccare con mano” grazie all’Experience Center, creato a Milano da A2A Smart City per mostrare le molteplici applicazioni pratiche che possono permettere di creare servizi innovativi a favore dei cittadini, ma anche per l’industria o per il terziario. Pensiamo, infatti, alla possibilità di creare le condizioni per elevare la qualità dell’aria indoor negli uffici, ma anche in ambienti aperti. Proprio così: nello spazio milanese si può vedere una soluzione capace di ridurre gli effetti dell’inquinamento outdoor fino al 40% (dato testato a Stoccarda), consumando l’equivalente di un phon. Ha la forma di un pistone e pesa una tonnellata, ma soprattutto è il primo esempio presente in Italia quale soluzione per migliorare le condizioni dell’aria in ampi spazi come una stazione della metropolitana o un’area tra due edifici.
Prima di spiegare i motivi che hanno portato alla nascita dell’Experience Center vanno ricordate le competenze di A2A Smart city in tema di città intelligente: sono più di 150 le amministrazioni pubbliche servite in Italia, dove ha installato più di un milione di smart meter, oltre 4mila videocamere e più di tremila sensori installati e gestiti, oltre ai 16mila smart bin (“cestini intelligenti”) installati a Milano e Brescia, cui si aggiungono i 4mila km di fibra ottica posata.
A ciò si aggiungono le reti IoT con protocollo LoraWAN create a Milano, Bergamo, Brescia, Mantova, presupposti fondamentali per raccogliere dati e fornire servizi mirati in tempo reale e in ottica predittiva.
Un esempio di servizio intelligente è quello dello smart parking applicato nella città mantovana.
«L’idea da cui è stato concepito l’Experience Center è concentrare tutte le applicazioni attinenti alla smart city in un unico spazio, dove mostrare e dimostrare che possono funzionare anche combinate sul territorio. Il centro vuole essere una prova convincente che la città intelligente può funzionare anche con progetti di piccole dimensioni e che non richiedono investimenti milionari», spiega Maurizio Scaccabarozzi, Sales & Customer Service Manager di A2A Smart City.
Il percorso di crescita alla base di una città intelligente è possibile, anche mediante l’applicazione di strumenti verticali di un percorso graduale, capace di creare progressivamente una visione d’insieme.
Come detto, A2A Smart City dispone di tutta una serie di servizi per la città intelligente, componenti tecnologiche che vanno a migliorare e ottimizzare il contesto urbano sotto vari sotto vari aspetti. «Per far comprendere immediatamente serve vedere dal vivo, toccare con mano, sperimentare le tecnologie e le applicazioni concrete. La realtà, sotto forma di un cestino “intelligente” o di un sistema di smart parking all’opera risultano certamente più efficaci e più chiari», sottolinea Fabio Santomauro, Head of Marketing & Business Development di A2A Smart City.
Spesso si tende a pensare che la smart city sia un concetto esclusivo della PA. Non è così, o lo è solo in parte. Ecco perché l’Experience Center è aperto anche alle aziende: «l’amministrazione pubblica è la benvenuta, ma il Centro è rivolto in maniera particolare al mercato business. Pensiamo solo ai cestini intelligenti: la possibilità di fornire informazioni sul contenuto, sull’eventuale insorgenza di un incendio, sui quantitativi e sulla necessità di svuotarlo rendono la gestione dei rifiuti molto più snella ed efficiente, in un’area aziendale come in un orto mercato», rileva Scaccabarozzi.
Il B2B è un target di forte interesse. Pensiamo agli uffici e alla necessità di creare condizioni di qualità dell’aria ottimali. «Nella città vivono diverse anime, pubblico e privato: pensarla in una logica separata è limitante rispetto al valore potenziale sul territorio – segnala ancora Santomauro –. Tuttavia, i primi a cogliere i benefici delle nostre soluzioni tecnologiche siamo proprio noi di A2A. Stiamo vedendo il valore in questo periodo anche internamente al nostro gruppo, una realtà che conta 13mila persone e più di 160 società. Con la nostra proposta siamo trasversali, andando a innestarci sui business esistenti per certi versi, ma portando innovazione tecnologica anche internamente».
Rimane da comprendere cosa si possa vedere e scoprire all’interno dell’Experience Center. «Ci piace pensare che chi viene, può trovare soluzioni in continua evoluzione, frutto anche della ricerca e sviluppo, e comprensivo di diverse funzioni – spiegano i due manager –. Il Centro è strutturato in macro aree, con soluzioni verticali in tema di: sicurezza, mobilità, ambiente, infrastrutture e, a parte, il tema dell’acqua». Hanno una caratteristica comune che li unisce: le piattaforme, coordinate da una control room dove l’attuazione di tutta una serie di parametri può essere svolta in modo centralizzato.
Le proposte presenti comprendono l’efficienza energetica, con sistemi che applicano intelligenza artificiale per operare sulla componente di riscaldamento e di raffrescamento, e che comprendono il tema della qualità dell’aria.
A quest’ultimo proposito, qui è possibile vedere all’opera i purificatori indoor con sistema di filtri HEPA H14 testati singolarmente catturano il 99% di virus, batteri e altri microrganismi, il livello più alto che si possa avere, potendo pensare di adattarli anche sugli UTA (unità trattamento aria).
«I sistemi di filtrazione migliorano la qualità dell’aria e hanno un importante effetto nella riduzione dei consumi energetici riducono perché sono studiati in una logica di fluidodinamica mirata all’efficienza», evidenzia Santomauro.
La convinzione da cui parte con l’Experience Center è che la tecnologia già c’è, funziona e dà risultati. Occorre applicarla. Questa è la sfida affrontata da A2A Smart City e che trova proprio in questo centro un efficace strumento per mostrarla e dimostrarla, anche in una logica integrata.
Le soluzioni ad oggi visibili all’experience center sono in continua evoluzione, rappresentando una parte dell’offerta di A2A Smart City sul mercato.