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Comunità Energetiche: numeri e iter normativo

Comunità Energetiche: numeri e iter normativo

Il numero di comunità energetiche rinnovabili (Cer) in Italia potrebbe passare da circa 100 a 15.000-20.000 entro il 2027, secondo le stime del Ministero dell’Ambiente. Questo dipenderà dalla velocità con cui verrà definito il quadro regolatorio per le Cer, compreso il testo definitivo del decreto e le regole operative elaborate dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), dopo la tanto attesa approvazione della Commissione europea. I tempi di attuazione dipenderanno anche dall’approvazione della Corte dei Conti, che ha un mese di tempo per valutare la bozza di decreto. Il Ministero dell’Ambiente spera di avere un testo definitivo entro l’inizio del 2024.

La fotografia delle CER dell’Energy&Strategy Group

Attualmente in Italia ci sono circa 85 realtà di autoconsumo collettivo, tra cui 61 gruppi di autoconsumo e 24 comunità di energia. A dirlo è il Report Electricity Market 2023 dell’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano. Con le iniziative in corso, si prevede che il numero possa arrivare a 198. Secondo il rapporto, grazie agli incentivi e ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sarebbe possibile installare circa sette gigawatt di capacità energetica rinnovabile entro cinque anni. Si parla di circa 2,2 miliardi di euro di fondi fino al 30 giugno 2026.

Tuttavia, secondo Simone Franzò, responsabile scientifico del Report dell’Energy&Strategy, al momento non è possibile tradurre questo obiettivo in un numero preciso di comunità energetiche. Potrebbero emergere diverse configurazioni, con poche comunità dotate di numerosi impianti o viceversa. Attualmente, l’unico vincolo è la potenza massima consentita per ogni impianto (1 megawatt).

L’Energy & Strategy Group non è il solo a fare delle stime sui numeri. Secondo l’osservatorio realizzato da ENEA, le Cer in Italia al momento sarebbero 54.

L’Energy Community Repository

Nel frattempo, per promuovere la conoscenza sulle Comunità di Energia Rinnovabile (CER), la Commissione europea ha creato un ente dedicato, l’Energy Communities Repository, per svolgere un’analisi approfondita degli impatti delle Cer, raccogliendo dati e rendendoli pubblici.

L’Energy Communities Repository fornisce assistenza a cittadini, autorità locali e imprese nella creazione e promozione di progetti di energia pulita guidati dalle comunità energetiche nelle aree urbane europee. Le sue attività principali includono la raccolta e l’analisi dei dati sulle Cer, l’offerta di assistenza tecnica diretta e la diffusione delle informazioni attraverso un sito web dedicato. Questo sito web fornisce una serie di risorse utili, come buone pratiche, materiali di orientamento, un database europeo con analisi delle politiche di riferimento, una mappa delle comunità energetiche e un servizio di assistenza.

Al momento, l’Energy Communities Repository ha creato un portale online in cui tutte le Cer che desiderano condividere i propri dati, possono registrarsi e rispondere a una serie di domande. Dai dati raccolti finora, sono 49 le Cer ad aver aderito all’iniziativa con una capacità complessiva di 249 MW. Gli indicatori messi a punto dalla Commissione europea permettono di identificare le caratteristiche delle Cer, la loro forma giuridica, la potenza installata, ma anche informazioni su investimenti e personale occupato, modelli di business ed eventuali finanziamenti.

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Qualche esempio di Comunità energetiche

Giornalista e communication manager è stato collaboratore, capo redattore e direttore di riviste specializzate con focus su smart technologies, industria elettronica, LED e illuminazione e sostenibilità ambientale. Laureata in Lingue, ha acquisito nel corso degli anni forti competenze in ambito Smart City e Smart building. Da oltre 10 anni, segue progetti editoriali speciali in tema di città sostenibili e intelligenti e promuove e organizza il premio Ecohitech Award. Negli ultimi 8 anni si è specializza in content marketing, editoria online e scrittura SEO-oriented. Oggi è Direttore editoriale di LUMI4innovation.it