
- Scenario
Il valore dell’IoT nella gestione delle flotte e dei veicoli
Grazie alla tecnologia IoT, il fleet management permette di ridurre spese e generare nuovi modelli di business. La tecnologia di 1NCE spiega come fare
Il processo di digitalizzazione e la diffusione delle nuove tecnologie, tra cui l’IoT (Internet delle Cose), stanno trasformando il modo di gestire e controllare i beni di valore.
Per poter monitorare gli asset di un’azienda (siano essi prodotti, veicoli o macchinari), in ogni momento e lungo tutto il loro ciclo di vita, un numero crescente di imprese ha adottato dei sistemi di asset tracking in vari ambiti applicativi che spaziano dal trasporto alla logistica, dall’edilizia alla produzione, dal settore oil & gas al commercio al dettaglio.
Vediamo meglio quali tecnologie sono alla base di questi sistemi e soprattutto che tipo di vantaggi portano alle aziende.
L’asset tracking è un sistema di monitoraggio e tracciamento dei beni che consente di controllare la posizione, lo stato e l’utilizzo di ogni bene di valore in tempo reale. Mentre un tempo si utilizzavano soprattutto tag RFID e barcode, oggi questo tipo di processo si basa sull’utilizzo dell’IoT che facilita la raccolta e la registrazione di un grande volume di dati, che vengono trasmessi poi a una piattaforma centrale per l’elaborazione e l’analisi.
Secondo un recente studio di Expert Market Research, il mercato dei sistemi di asset tracking crescerà a un tasso composto annuo del 13,7% fino ad arrivare, nel 2027, a un valore di 36,51 miliardi di dollari.
Un’altra ricerca di mercato realizzata da Polaris Market Research riporta che il mercato dell’asset tracking basato sulla connettività IoT passerà da un valore di 3,7 miliardi di dollari nel 2021 a oltre 9,5 miliardi entro il 2030 con una crescita annua dell’11,5%.
La tracciabilità dei beni di valore basata sulla connettività IoT sta diventando sempre più diffusa per alcuni semplici motivi.
Intanto questo sistema permette di raccogliere, elaborare e analizzare i dati in tempo reale fornendo informazioni utili alle aziende e ai loro clienti. Questo permette ad esempio di migliorare le attività di manutenzione su impianti e veicoli. Inoltre, consente di identificare facilmente eventuali guasti, problemi o ritardi lungo la supply chain e intervenire in modo tempestivo, andando a risolvere eventuali inefficienze. Infine, permette di mantenere una tracciabilità accurata di ogni bene, evitando sprechi di tempo e risorse nella sua ricerca e agendo come sistema per rintracciare i prodotti in caso di furto o smarrimento.
Nel settore della logistica, ad esempio, la capacità di tracciare e rintracciare una spedizione lungo una via di trasporto è di fondamentale importanza per garantire la sicurezza e l’integrità delle merci. È comunque possibile connettere molti altri tipi di beni che le aziende possono localizzare. Tra questi, beni statici o in movimento come container, bancali, rastrelliere oppure esseri viventi come persone, bestiame o animali. Il pet tracking rappresenta infatti un altro ambito applicativo particolarmente interessante, con tassi di crescita piuttosto importanti.
Tra i protocolli di comunicazione utilizzati per l’asset tracking, la connettività cellulare e le comunicazioni a corto raggio come NB-IoT e LTE-M offrono la soluzione migliore in termini di costi, performance e benefici attesi.
La connessione LTE-M, in particolare, permette la trasmissione di dati in tempo reale e può essere usata sia in ambienti interni sia esterni, fuori o sottoterra e su lunghe distanze; inoltre, ha una durata superiore a 10 anni e un consumo energetico estremamente basso.
È proprio sul valore dell’IoT che 1NCE, fornitore di connettività per l’IoT a livello globale, ha costruito la sua value proposition basata su servizi di connettività cellulare e software veloci, sicuri e affidabili.
I benefici della connettività IoT nell’asset tracking rispetto ad altri sistemi possono sintetizzarsi in alcuni punti chiave:
L’utilizzo di un corretto sistema di tracciamento consente di monitorare la posizione di ogni bene in tempo reale. Questa visibilità può aiutare a identificare in modo rapido e preciso la posizione, lo stato di usura e il livello di utilizzo degli asset. Lo stesso vale nella logistica, sulla visibilità sullo spostamento dei beni lungo la supply chain.
L’asset tracking consente un miglioramento dei processi di business aumentando la possibilità di accedere a dati che consentono di prendere decisioni consapevolmente. Permette anche di attuare soluzioni efficaci e interventi tempestivi in caso di interruzione della supply chain. L’asset tracking può inoltre migliorare l’efficienza operativa delle imprese per pianificare la manutenzione in modo più efficiente.
Il fattore della sicurezza è fondamentale per la vita di un’azienda. Sicurezza delle persone ma anche sicurezza rispetto a furti o danneggiamenti di prodotti e attrezzature che possono anche essere costose o molto sofisticate. In questo senso, la tracciabilità dei beni può controllare meglio e in modo più accurato la posizione e condizione di ogni bene. Inoltre, se un asset viene smarrito o rubato, l’azienda può utilizzare i dati di localizzazione per recuperarlo.
La riduzione dei costi di gestione e manutenzione è un fattore chiave. Monitorare la posizione degli asset offre alle aziende la possibilità di programmare e prevenire guasti e operazioni di verifica e manutenzione.
Grazie alla sensoristica IoT e a un monitoraggio continuo, è possibile effettuare la diagnostica da remoto e un’attività di manutenzione preventiva, che consente di allungare la vita utile di prodotti, macchinari e impianti.
Un migliore tracciamento delle merci garantisce sicuramente anche una maggiore soddisfazione del cliente. Fattore, questo, che si ripercuote sull’immagine e reputazione dell’azienda stessa.
1NCE è una realtà specializzata nel fornire servizi di connettività per applicazioni Internet of Things in diversi ambiti, tra i quali spicca sicuramente l’asset tracking ma rientrano anche altri settori quali lo smart metering o il fleet management.
La value proposition di 1NCE si basa sull’adozione di una semplice SIM IoT in ogni oggetto o device. Una soluzione di questo tipo permette di evitare costi elevati derivanti dal cablaggio e, allo stesso tempo, garantisce una forte ottimizzazione di risorse e garantisce vantaggi a tutti gli operatori coinvolti.
I benefici di una soluzione di connessione IoT nel tracciamento dei beni come quella proposta da 1NCE non valgono soltanto per l’azienda che produce prodotti ma per tutti gli attori coinvolti:
Trackting è un’azienda internazionale specializzata nella fornitura di prodotti basati sull’IoT progettati per proteggere dai furti oggetti personali e aziendali e veicoli come motociclette e automobili. L’azienda offre una soluzione antifurto GPS che non prevede canoni mensili, include una batteria ricaricabile con una durata fino a sei mesi e consente agli utenti di tracciare i propri oggetti e veicoli in tutta Europa.
L’esigenza:
Trackting voleva rendere la protezione dai furti il più semplice possibile per i propri clienti. Per questo cercava una soluzione di connettività che non prevedesse alcun canone mensile o variabile, nessuna condizione contrattuale complessa e, soprattutto, che garantisse una copertura di rete affidabile in tutta Europa.
La soluzione:
Grazie al suo modello di prezzo unico, la tariffa 1NCE IoT Lifetime Flat è risultata essere la soluzione chiave alle esigenze dell’azienda consentendo una facile integrazione della connettività IoT direttamente nel dispositivo di localizzazione di Trackting e garantendo una connettività IoT continua in tutta Europa (senza interruzioni).
Ulteriori vantaggi della soluzioni sono legati a un minore consumo di dati, che garantisce una lunga durata della batteria e intervalli di manutenzione, e alla massima trasparenza dei prezzi.